Valpelline Costruzioni

In base alla normativa Europea recepita ed adottata dall'USL VDA vi sono 2 procedure burocratiche possibili quando si tratta di Amianto:

• MCA (materiale contenete amianto) abbandonato a terra
• MCA sospeso (coperture ecc.)

La prima procedura è la più semplificata anche perchè è possibile attuarla solo in caso di depositi a terra di materiali quali lastre,tubi, serbatoi, vasche ecc.

Prima di effettuare la bonifica e successivo smaltimento la ditta esecutrice deve comunicare all'ente la data, le metodologie applicate, i D.P.I. che utilizzerà, la tipologia e la quantità del rifiuto ecc. tramite un modulo di Notifica ai sensi art. 250 Dlvo 81/2008 smi per Lavori con possibile esposizione dei lavoratori ad amianto.

Protocollato all' USL il documento, dopo qualche giorno, si può fare il lavoro con l' ausilio dei DPI (maschera+tuta+scarpe+guanti) e della pompa per il liquido incapsulante oltre all' aspiratore con filtri HEPA per aspirare il sito oggetto dei lavori.

I rifiuti vanno imballato in un nylon trasparente con spessore di 200 micron, nastro adesivo e adesivi gialli recanti la "R" di rifiuto e la scritta pericolo amianto.

Nel caso in cui invece non vi sia la possibilità di imballare il rifiuto si utilizzano dei Big Bags riportanti l' etichetta R.

Prima di rimuoverlo, l'amianto va irorato con un liquido che sigilli le fibre che potrebbero disperdersi nell' ambiente con Il nostro liquido si Cemblock Base della Venber fornito dalla Geo Hydrica S.r.l..

Se invece il rifiuto non rientra nel primo procedimento appena spiegato la parte burocratica si complica. Va presentato un documento che si chiama Piano di Lavoro eseguito dal Responsabile Tecnico ove, oltre a tutto quello che si indica nella Notifica,si indicano tutte le procedure che si intendono utilizzare durante lo svolgimento dei lavori.Il PDL va protocollato almeno 30 gg. prima dell' inizio lavori in quanto l' Usl deve avere il tempo necessario per analizzare il documento e formulare, se lo ritiene delle prescrizioni.

Vale il silenzio assenso quindi se entro 30 gg. non vi sono comunicazioni da parte dell' ente la ditta esecutrice può iniziare ed effettuare i lavori come indicato nel PDL.Solitamente, visto che la Valpelline Costruzioni possiede solamente l'Iscrizione per trattare l'amianto compatto, oltre all'attrezzatura e i D.P.I. già indicati in precedenza, in cantiere va portata una UDP (Unità Decontaminazione Personale) collegata all' acqua potabile che servirà agli addetti per lavarsi.

L' UDP è costituita da un box in PVC diviso in 3 scomparti (spogliatoio pulito + doccia+ spogliatoio sporco) collegata ad un boiler per l' acqua calda ed una stazione filtrante per le acque di scarico.